25/04/08

Un signore che parlava tedesco - Як пан по-німецькому балакав

C’era una volta in Ucraina un ragazzo Ivan che ha sposato una ragazza ricca. Per nascondere la sua povertà loro anno detto alla mamma che vanno abitare in Germania, invece sì sono fermati in un paesino poco lontano dalla casa della mamma.
Sono passati tanti anni, sono nati i 10 figli, stavano abbastanza bene, però un giorno i soldi della moglie si sono finiti. Allora Ivan ha deciso di andare a trovare la sua suocera. I loro vicini han­no aiutato a vestire povero genero come un signore. Uno ha prestato una bella giacca, l’altro il ca­vallo, la carrozza di lusso, un suo amico andato a fare il servo d’Ivan. Finalmente si sono partiti.
- Io fingerò di parlare con la mia suocera tedesco. Quando lei ti chiederà perchè io parlo tedesco, tu affermi che mi sono dimenticato la lingua ucraina e traduci tutto cosi come ti sembrava giusto.
- D’accordo! Faccio come vuole lei, mio signore!
La suocera era molto contenta a vedere il suo genero, ha iniziato subito chiedere delle sua fi­gla e dei suoi nipoti.
- Taram-baram, baram –taram!-dice Ivan.
- Che cosa è successo? Cosa dice quel poveretto?
- Non si preoccupa signora, Ivan ha dimenticato la lingua ucraina, parla soltanto te­desco.
- Dici a lui se viene a mangiare, immagino che vi siete stanchi dopo un viaggio lun­go cosi
- Taram- baram, baram -taram!
- Dice che ha gran fame?-chiese la signora.
- No! Lui dice che vuole rimanere in pace da solo e senza mangiare.
- Taram- baram, baram -taram!
- Andiamo, carissima signora, Ivan è arrabbiato perchè vuole riposare.
La suocera e servo di Ivan hanno mangiato mentre Ivan ha potuto sentire soltanto odore del­la cucina. Fra un pò e arrivata la serra.
-Forse mio genero farà un piacere e viene a cenare con noi?
- Taram- baram, baram -taram!-risponde felice genero.
- No! Non vuole anche sentire! Dice che vuole soltanto un bicchiere d’acqua e un pezzo di pane. Perchè la roba golosa può mangiare anche a casa sua.
Cosi servo di Ivan con la signora hanno mangiato ancora. Dopo due giorni senza mangiare Ivan ha deciso di ritornare a casa da sua moglie. La suocera ha preparato dei gran regali per tutti. La car­rozza è stata riempita tutta.
Ivan, vedendo tutto questo era molto contento, perchè poteva portare dei regali per la moglie e figli.
- Taram- baram, baram -taram!- disse Ivan meravigliato.
- C’e qualcosa che non va?- chiese la suocera con un gran delusione.
- Non vuole i vostri regali, dice che a casa sua non sa dove mettere tutta questa roba. Portate lì via!
La suocera ha portato via tutto perché aveva paura che genero rimasse male. Però era anche felice di sapere che sua figlia non aveva bisogno di niente.
Quando due amici si sono allontanati dalla casa della suocera, Ivan, finalmente, ha potuto dire:
- Per colpa tua io sto morendo di fame e non porto a casa mia niente per mia moglie e per miei figlioli!!!
- O signore mio! Perdona un povero servo! Io non sono intelligente cosi come lei e non so parlare tedesco!
La morale di questa favola:
Se vuoi stare bene dappertutto, mai dimenticare la sua lingua!

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