30/08/08

Estate al mare


Mi piace la costa del mare, la sabbia umida, mi piace ascoltare le onde in furia. Che aria! Che bello stare ad osservare l’orizzonte, dove il mare si incontra con il cielo! Avete provato a sognare sotto le stelle di notte? Lo stesso se questi sogni portano via le onde e non si realizzano neppure, sono così affascinanti! Mi piace raccogliere le conchiglie, passeggiare sulla sabbia bagnata, nuotare… Mi piace tutto del mare, mi piace, mi piace, mi piace!
Il viaggio al mare per me era sempre a lungo atteso, prediceva qualche segreto e l'imprevedibilità. Perché andavo al mare così di rado – una volta l’anno e solo per due settimane.
Sono passati tanti anni... Il destino mi ha portata a vivere vicino al mare. Lo percepisco con lo stesso amore ed il fremito. Ora ho un nuovo interesse per il mare: osservare la gente.
Ora vi racconto di qualche pomeriggio trascorso al mare:
La sera ascolto le notizie ed il tempo – domani promettono il giorno pieno di sole. Allora, domani dopo il lavoro andiamo il mare! Il giorno dopo, faccio i doveri di moglie (preparo il pranzo), apparecchio la tavola, carico i bambini nell'auto e di corsa al mare! Per fare divertire mio figlio prendo sempre due suoi amici, cosi mi riposo tranquilla mentre loro giocano nell’acqua. Il caldo è insopportabile, non trovo un parcheggio neanche a pagamento. Lo troviamo dopo quasi 15 minuti! Prendiamo le borse e via verso il mare! Andiamo per le spiagge libere, là, c'è un posto da giocare a palla, saltare, correre con i bambini.
Che felicità! Vado subito a bagnarmi, per mandare via ogni pensiero stupido, nuoto un po', questo aiuta a rilassarmi, dopo stendo il telo e con piacere mi sdraio… I raggi del sole accarezzano il mio corpo, entrano dappertutto, li sento sui capelli, sui i fianchi, sulla pancia. Chiudo gli occhi... Che bello! La vita sembra così facile, io come una candela comincio sciogliermi sulla sabbia. Ora non sono esistente, sono in Paradiso. Sento una voce meravigliosa. Di chi è questa voce e che cosa dice? Che sogno notevole! Non importa il significato delle parole, ma chi parla? Forse Nettuno è venuto a trovarmi nel mio regno di silenzio? O Dio! Con me ci sono i bambini! Cerco loro nell’acqua. E’ tutto a posto. Chiudo gli occhi e continuo a sognare. Improvvisamente, un bel giovanotto si ferma vicino e comincia parlare. Come si permette questo ragazzo ad interrompere il mio sogno! E’ entrato nel mio silenzio, si è arrampicato nel mio spazio magico. In questo momento arrivano i bambini, il ragazzo perde subito interesse per me e va fare il bagno. Lo guardo da dietro: “E’ carino però!”
Il mare vive la sua vita. E’ arrivata l’ora di tornare a casa, dove eseguo ancora il mio dovere matrimoniale (preparo la cena) e mentre mangiamo ascolto le previsioni del tempo per domani.
Il giorno dopo al mare, come solito, mi sdraio sulla sabbia, i raggi del sole sono sempre più invadenti (niente di strano, anche i raggi sono di sesso maschile). Ma io non ho niente, anzi, sono contenta! Di cosa abbiamo bisogno noi, donne? Un po’ di dolcezza, una carezza, un po’ d’attenzione e vai!!!!
Apro gli occhi per badare i bambini… O Dio! Che attenzione! Tutta la gente, che passa vicino mi osserva con un modo strano, con una curiosità incredibile. Che è successo? Forse c’è qualcosa di strano in me? Si, ho un nuovo costume, ma questo non puo essere il motivo per essere osservata così! Gli uomini non nascondono neanche lo sguardo! Vi dico la verità: per un attimo ho cominciato a credere nella mia bellezza. Ma poi… che delusione! Mi giro… dietro di me su uno sdraio prende il sole una ragazza giovane e ha soltanto un pezzo del suo costume…Come è bella, ha tutto al suo posto: le forme giuste, le gambe lunghe. Ecco dove guardavano tutti! Anche i bambini la osservavano nascondendo le loro occhi. È sempre piacevole guardare la bellezza, non importa, se è femminile o maschile. Ma questa è già un altra storia.

Nessun commento: