25/04/08

La zuppa d'acetta - Суп із сокири

Un soldato ritornava a casa dal fronte, ha superato una lunga strada, però la casa è ancora lontana. Affamato e stanco incontrò un piccolo villaggio e con luna speranza di riposo e cibo caldo busso alla porta della prima casa. Una signora anziana aprì la porta:
- Buon giorno signora. Sono un povero soldato tanto stanco e affamato. Lei mi può aiutare? – chiese il soldato.
- Certo che ti posso ospitare, però non ho nulla da mangiare!
- Non si preoccupi, se mi dà una pentola, un po’ d’acqua e un’accetta io preparo una zuppa!
La vecchia, desiderosa di sapere che cosa centrava l’accetta, la tirò fuori con una pentola piena d’acqua. Il soldato cominciò a preparare il pranzo, mentre curiosa signora era sempre vicina e teneva tutto sotto il controllo.
- Magari, cara signora, trova un pò di sale?- domandò il cuoco.
- Si, certo.
- Magari un po’ di carote, per dare il sapore…
- Te le prendo subito! – risponde curiosa signora.
- Assaggiando, mi sono accorto che manca la cipolla!
La signora portò la cipolla velocemente.
- Anche un po’ gi sedano, un po’ di piselli, e un po’ di patate! – continua ad ordinare l’ospite.
- Che odore! – dice la brava signora portando anche l’orzo pelato.
- Ecco, aspettiamo mezz’oretta e la zuppa d’accetta sarà pronta.
- Si può mangiare anche l’accetta? – chiese la vecchietta.
- No! L’accetta bisogna cuocere un'altra volta, è ancora cruda!

Nessun commento: